I VIDEOGIOCHI CHE CI PIACCIONO TANTO!!!!

Ciao ragazzi, oggi un articolo solo per voi!

Infatti voglio parlarvi dei nostri amati videogiochi, che ci piacciono tanto e ci fanno divertire. Tutti noi ormai abbiamo una console da gioco o un computer e di giochi ce ne sono davvero tanti.

Vi ricordate il nostro mondo quadrato di nome Minecraft, che ci ha fatto allevare animali quadrati, crescere piante quadrate e conoscere amici quadrati? Quante ore ci abbiamo passato dentro!!! Siamo diventati a momenti quadrati anche noi.

Abbiamo supplicato i nostri genitori di comprarci zaini quadrati, magliette e pigiami con immagini quadrate; abbiamo fatto anche i sogni quadrati (un buon esercizio per la geometria!).

Purtroppo oggi non va più di moda, ma ce ne sono altri ovviamente.

Ora il gioco più famoso in tutto il mondo si chiama Fortnite: ci giochiamo in modalità battaglia reale, assumiamo le sembianze dei costumi presenti nel gioco, impariamo i balletti e usiamo un linguaggio totalmente sconosciuto ai nostri genitori.

Questo gioco ci fa divertire tanto, a tal punto che ogni giorno Fortnite stima circa 3 miliardi di persone attive. Ci conosciamo in tanti, a volte diventiamo amici e parliamo pure diverse lingue straniere (cosa che stranamente non accade a scuola).

Ma quante ore passiamo dentro a quel gioco? Non lo sappiamo neanche. Indossiamo le cuffie quando c’è il sole e ce le togliamo quando è buio pesto, eppure sembra che siano passati solo 30 minuti.

Quando usciamo fuori da casa? Quasi mai e se passiamo davanti al parco i nostri amici li vediamo? Direi di no, magari giochiamo con i nostri compagni di classe, ma non lo possiamo sapere in quanto tutti hanno l’icona del gioco e non della vita reale.

È bello giocare, sì è vero e siamo nel 21° esimo secolo, ma ci ricordiamo il profumo dell’erba del giardino? Direi che tutto è bello se ha un limite, perchè la vita non è solo il videogioco.

E allora anche in questo momento difficile impariamo ad apprezzare il mondo al di fuori di uno schermo, dedicandoci a ciò che conta veramente: la famiglia, gli amici e magari anche la scuola!

Alessandro